PROCIDA, itinerari consigliati ai "camminanti"
Ci vorrà un po' di tempo, ma prima o poi credo che anche i Procidani, circa 11000 sull'isola (inclusi i neonati) e con al seguito quasi 11000 tra auto e motocicli privati inizieranno a considerare il loro territorio non solo come un piccolo circuito da percorrere in tutta fretta a bordo di rumorosi veicoli a carburante inquinante (...e i loro orti ?). Nel frattempo troverete qui delle indicazioni utili per quanti invece vogliano godersi la particolarità di questa isola.. ... camminando.
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Marina Grande - I primi 400 passi a livello del mare
Siete giunti a Procida e magari in vacanza, avete attraversato il mare gallegiando: di sicuro "4 passi" a piedi, sulla terra (ferma?)... sono salutari ! Percorrete il lungomare verso sinistra, soli 300 passi dall'aliscafo o 400 dal traghetto, vi porteranno nel centro storico della Marina Grande. Imboccate C.so Vitt. Emanuele (in lieve salita). E' il percorso ideale per addentrarsi nel territorio raggiungegerete quota 30 mt. dal livello del mare (Piazza Posta). Ora tutta l'isola vi apparirà pressochè pianeggiante. Se invece volete subito tuffarvi in acqua, a destra c'è la spiaggia di Silurenza sia libera che attrezzata. Avete molto bagaglio? BUS o TAXI sono pronti per farvi raggiungere, perfino, il punto più estremo dell'isola in meno di 20 minuti. PIAZZA DEI MARTIRI - 570 passi da Marina Grande (in salita da 0 a 40 mt sul livello del mare
Salendo per C.so Vitt.Emanuele la prima stradina a sinistra (v.pricipe Umberto) conduce a Piazza dei Martiri. Qui si impone una sosta sulla terrazza che guarda sul lato Est dell'Isola. A pochi passi poi c'è lacontrada Vascello (XVI secolo) da visitare. Da questo punto proseguendo la salita si raggiunge la spettacolare terrazza dei cannoni e quindi, Terra Murata ovvero la antica città fortificata con il castello d'Avalos e l'Abazia di S.Michele. Scendendo, invece a destra, arriverete alla Corricella: il suggestivo borgo di pescatori che senza dubbio costituisce il luogo più caratteristico di Procida, una tappa obbligatoria per chi visita per la prima volta l'isola.TERRA MURATA - Da Piazza dei Martiri 700 passi (in salita da 41 a 98 mt sul livello del mare
E' questo Il borgo medioevale di Procida, arroccato su un promontorio a picco sul mare in posizione facilmente difendibile dalle incursioni dei Saraceni, per lungo tempo è stato l’unico nucleo abitato dell’isola. In verità si trova solo a 89 mt. sul livello del mare, ma per i procidani è " la Montagna" essendo l'unico tratto più impegnativo, in salita. Ci si può arrivare, comunque, con il bus C2. Si consiglia di visitare l’Abbazia di San Michele . Molto interessante e’ la Casa del Belvedere, tipico esempio di edilizia popolare procidana.SPIAGGIA DELLA CHIAIA - Da MARINA GRANDE 1600 passi + 350 tra passi e scalini, alternativa (bus L1/L2) + 350 tra passi e scalini
La spiaggia è sul lato est dell'isola ed il mare è quasi sempre calmo ed è soleggiata sin dall'alba, fino alle 17, poi va in ombra. Vi si accede da via dei bagni o da via Pizzaco, Sul lato di via dei bagni, una scogliera protegge la spiaggia creando una sorta di piscina naturale con acqua bassa, ideale per chi non sa nuotare, ma anche lungo tutta la spiaggia e per una discreta estensione dalla battigia, il fondale non è profondo. La spiaggia è per la maggior parte libera, ma esistono delle zone attrezzate con possibilità di un piccolo ristoro (lato via dei bagni) e di un ristorante con stabilimento balneare e pontile (lato via Pizzaco).LA CORRICELLA - da piazza dei Martiri 150 passi in discesa + circa 200 scalini (dipende dalla scalinata, ce ne sono 3... anzi 4
Antico borgo di pescatori dell'isola, vi si accede solo attraverso scalinate. Al riparo dai rumori molesti di auto e motorini, qui alla Corricella, l'atmosfera è fuori del tempo; animata principalmente dalla quotidiana, semplice e pacata vita operosa di pescatori e barcaioli. In questo pittoresco scenario tra casette variopinte, barche e reti da pesca un "quasi" silenzio, regna interrotto solo da richiami di gabbiani, vociare di casalinghe e allegri giochi di bimbi che fanno da sottofondo. Nei week-end e durante tutto il periodo estivo, diverse attività ristorative all'aperto (per tutti i gusti e tasche), baretti e boutiques contribuiscono a rendere animato il borgo di giorno e di sera.Via PIZZACO - Da Piazza Olmo - 680 passi
Una camminata per via Pizzaco è consigliabile; vi stupirà forse che non sia una zona a traffico limitato ai soli residenti della zona. Questa "promenade" di soli 680 passi sarebbe percorribile nella quiete, tra le caratteristiche abitazioni attintate con gusto a tenui colori pastello, rosa, bianco, azzurro, arancio ocra e verde e con deliziosi portoncini e finestrelle (sempre molto curate) annusando i profumi dei giardini, per poi affacciarsi sul fantastico panorama che spazia dalla spiaggia della Chiaia, alla Corricella fino a Terra Murata e con il Vesuvio sullo sfondo. Purtroppo il passaggio delle auto e dei motorini costringe spesso a camminare radendo i muri.IL FARO - da Marina Grande 1700 passi + 280 scalini (alternativa Bus C1 + 700 passi + 280 scalini) oppure: TAXI+350 tra passi e scalini)
Ideale per chi preferisce gli scogli e acqua profonda, vi si accede da Via Faro tramite una scalinata. Il Faro (zona Nord-Est dell'isola) è abbandonato, ma il luogo è suggestivo e spartano, non offre infatti comodità e nessun punto di ristoro, ma in compenso risulta ideale per chi si diletta in immersioni subacquee. Una buona stuoia, asciugamani e calzari adeguati renderanno più agevole l'accesso e la permanenza. Soleggiato sin dalle prime ore dell'alba, non è molto frequentato e i posti migliori dove sdraiarsi sono di " chi prima arriva ". Si' consiglia prestare di tanto in tanto attenzione al passaggio dei traghetti e aliscafi, che avviene sì al largo, ma genera onde che si infrangono sugli scogli con spruzzi e risacche; quindi "occhio" e... buon bagno!SPIAGGIA DEL POSTINO (pozzo vecchio) - da Marina Grande 2500 passi - alternativa bus C1 + 250 passi e scalini)
E' questa la spiaggia resa nota dal film "IL POSTINO" di Massimo Troisi e si trova in una baia tra Punta Cottimo e Punta Serra sul lato Nord Ovest dell'isola. Arrivarci a piedi dal porto non è faticoso, solo 660 passi sono in salita (fino a quota 22 mt.) il resto è una passeggiata in pianura e discesa attraversando V.Libertà, via Brandolini, Via Regina Elena e via C. Battisti (più o meno 25 minuti a piedi). In alternativa una bici, il bus C1 o un taxi. La spiaggia è sia attrezzata che libera e presenta anche una zona con scogli ( per chi li preferisce). Un piccolo ristoro è in loco, ma lungo il tragitto trovate sia fruttivendolo che salumeria per una colazione.SPIAGGIA DELLA CHIAIOLELLA - da Marina Grande 3920 passi o in alternativa BUS L1 o L2 (Chiaiolella) - C1(Ciraccio).
Questa è la spiaggia più estesa dell'isola, vi si accede sia da Via Salette (Ciraccio) che dalla Chiaiolella. Qui il mare è più aperto e anche più mosso, ma il fondale è basso anche per una notevole distanza dalla battigia. E' buona regola, quando il mare è mosso, seguire le indicazioni dei bagnini circa le correnti marine che a volte si creano. Qui il sole cala molto tardi e proprio sul mare, regalando ogni giorno degli splendidi tramonti. La spiaggia, sia libera che attrezzata con stabilimenti e ristoranti è ben ventilata e consente anche la pratica del windsurf.-
Punta SOLCHIARO - da Marina Grande 5120 passi - alternativa LINEA BUS L2 + 300 passi oppure bici, taxi
Punta Solchiaro è a sud dell'isola, alla massima distanza dagli approdi di Marina Grande e rappresenta la zona residenziale dell'isola più esclusiva. Il bus L2 vi lascia a 300 passi (in discreta salita) dall'accesso, cosa che scoraggia i più, ma che fa di questa zona una vera oasi di tranquillità ideale per una passeggiata meditativa o anche per praticare jogging su un circuito di circa 2000 passi (1km. circa). Il mare qui è accessibile solo tramite discese (private) delle ville e abitazioni dei residenti. A volte Verso fine estate vi si svolge una grande festa, un appuntamento da non perdere. Tra poco sarà anche riaperta al pubblico la zona della punta, un'area verde con discesa a mare recuperata di recente all'abbandono.